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al testo di Franco Bonvini
Le margherite
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Ho visto le margherite splendere, aprire le corolle al campo in un giorno di sole e lei sdraiata dentro. Ora tu puoi anche bruciarlo quel campo, bombardarlo, spargerci sangue a litri e incendiarlo, oppure ararlo, rivoltarlo, metterlo a nudo e poi ripiantarci gli asfodeli della morte o i calicanti, oppure un' elegante amarillide o un giovane ligustro, un tossico rododendro, un' amoroso agapanto. Allora puoi dire che lì non ci sono le margherite puoi giurare e spergiurare che lì non ci sono mai state nè ci saranno mai. Ma io le ho viste le margherite splendere. E so che torneranno.
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